Sedriano (AFI: /seˈdrjano/; Sidrià n in dialetto milanese, AFI: /siˈdrjan/) è un comune italiano di 12 996 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia. Fa parte dell'hinterland ovest di Milano e del territorio del Magentino.
Il territorio comunale risulta compreso tra i 135 e i 151 m s.l.m. con un'altitudine media di 145 m s.l.m. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 16 metri.
Sedriano confina ad ovest e a sud-ovest con Vittuone, a sud con Cisliano, a est ed a nord-est con Bareggio e infine a nord con Arluno, Vanzago e Pregnana Milanese.
È parte del Parco Agricolo Sud Milano (superficie a parco 780 ha).
Sull'etimologia del nome esistono diverse teorie, scindibili in origine latina e origine longobarda.
Origine latina:
Origine longobarda:
Non è nota la data esatta della fondazione di Sedriano, ma analizzando la storia dei comuni confinanti, pare lecito supporre che sia avvenuta attorno al I secolo a.C. Si trattava di un piccolo villaggio romano sorto nei pressi dell'antica strada consolare che collegava Milano alla Gallia Transalpina, passando da Novara, Vercelli, Ivrea e Aosta, fino ad attraversare il colle del Piccolo San Bernardo.
Nel 569 i Longobardi, partiti dalla Pannonia al seguito del re Alboino nell'anno precedente, conquistarono Milano e i suoi dintorni (oltre al Veneto e a Pavia).
Oltre all'ipotesi di una fondazione romana di Sedriano, è legittimo affiancare una possibile fondazione longobarda, forse col nome di Desiderianum, l'ultimo re longobardo. Quale che sia l'ipotesi corretta, esistono alcuni documenti che attestano la presenza di genti longobarde secoli dopo la sconfitta del 774 da parte dei Franchi anche se ovviamente, discendenti dei Longobardi c'erano in ogni paese indipendentemente da chi lo avesse fondato:
A partire dal XII secolo, Sedriano cominciò ad apparire spesso nei documenti storici, per via di alcuni personaggi illustri a cui diede i natali. Si ricordano: Rogerio da Sedriano (prima metà del XII secolo, importante giudice milanese), Gabriele da Sedriano (XV secolo, cesellatore e armaiolo della corte milanese), Giovanni da Sedriano (fine del XV secolo, tipografo; a lui si deve, nel 1472, la costruzione della prima tipografia di Pavia). Il paese figurava all'epoca con tre chiese già citate nel duecentesco Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero. Nel 1270, nella frazione Roveda, il prevosto di Corbetta, Pietro Villano (appartenente all'ordine degli Umiliati), fondò un ospedale per i poveri (l'Ospedale Santa Maria, con annessa chiesa omonima) che godette di vari lasciti fino al 1375 quando, a causa delle ristrette condizioni economiche, venne annesso all'Ospedale Santa Caterina di Milano che ne ottenne l'amministrazione. Ai primi del Quattrocento l'ospedale divenne una fattoria; tutti i suoi beni, passati all'ospedale milanese, vennero annessi infine all'Ospedale Maggiore nel 1458. In seguito anche Giovanni Zavattari e Giacomo Sernazzari offrirono all'ospedale prati, boschi, vigne, parte delle quali situate in Trenno. Nel 1564 ci pervenne il nome del parroco "domino Johanne Maria Ghisolpho". In quanto all'infeudazione tanto comune nell'epoca spagnola e austriaca va detto che Sedriano, come buona parte dei comuni della Pieve di Corbetta, riuscì a esserne esente.
Dal Settecento Sedriano fu luogo di villeggiatura del patriziato milanese (rimane di notevole interesse il Palazzo Borromeo). Nel genn