o con regio decreto del 29 agosto 1929.

La torre cimata da una fiamma ricorda l’antica roccaforte che attualmente si trova nella frazione di Codogna e che serviva a trasmettere i messaggi fino a Como.

Il gonfalone è stato concesso con DPR del 22 luglio 1987.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Chiesa di San Siro

Nella frazione di Codogna è presente la chiesa di San Siro (XIV secolo), che conserva decorazioni barocche ed è sede della parrocchia di San Siro e Santa Margherita almeno dal 1490. Antica attestazione della chiesa quale sede parrocchiale si ha negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda nella pieve di Menaggio alla fine del XVI secolo.

Chiesa di San Giovanni Battista

Nella frazione di Gonte si trova la chiesa di San Giovanni Battista, attestata nel 1788 ma non ancora presente al tempo di una visita pastorale di fine Cinquecento. Ristrutturata nel 1899, la chiesa conserva otto tele seicentesche, tra le quali spiccano le raffigurazioni di sant'Ambrogio, san Carlo Borromeo e di un altro santo (forse Ignazio di Loyola).

Chiesa di Sant'Antonio Abate

Nella frazione di Naggio, la più alta, vi è la parrocchiale di sant'Antonio Abate. La chiesa, che deve il suo aspetto attuale ad alcuni interventi architettonici risalenti al XVII secolo è citata negli atti relativi alla visita pastorale compiuta dal vescovo Filippo Archinti nella pieve di Menaggio nel 1599, quando la chiesa di Sant'Antonio di Naggio risultava essere alle dipendenze della parrocchia di Grandola. Al suo interno, si conservano i resti di alcuni affreschi databili alla fine del Trecento, oltre a un trittico con San Sebastiano e San Rocco realizzato da Giovan Antonio de Rubeis nel 1490.

Altro

A Naggio si trova anche la Chiesa della Beata Vergine Addolorata, attestata nel 1788.

La frazione di Cardano ospita la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria (1744), ornata da decorazioni di origine barocca.

Sul territorio si trovano anche la Chiesa di San Giovanni Nepomuceno (1617), la chiesa di San Gottardo (1639) e, sopra l'abitato di Naggio, la Cappella di San Rocco (1855).

Architetture civili

Villa Camozzi

Il complesso di Villa Camozzi che ospita gli uffici comunali, si compone di una villa costruita intorno alla metà del XVIII secolo dalla famiglia De Gualtis e di alcuni rustici situati nelle vicinanze dell'edificio principale.

Villa Galbiati Bagatti-Valsecchi

Villa Bagatti-Valsecchi, che nella parte più antica risale alla fine del XVII secolo, deve il proprio nome alla famiglia che nel 1874 (o 1894) la ricevette dal barone Carlo Galbiati, i cui avi erano da lungo tempo in possesso della villa. Per questa ragione, la villa è anche nota come Villa Galbiati