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Grandola ed Uniti (Grándula in dialetto comasco, AFI: /ˈɡraŋdula/) è un comune italiano sparso di 1 267 abitanti della provincia di Como in Lombardia. Sito in Val Menaggio, il comune fa parte della Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio.

Geografia fisica

Il comune, che si sviluppa tra un'altitudine di 350 e una 2.075 m, si estende per 17,5 km² su un territorio ricco di boschi e attraversato dalla valle del torrente Senagra, area naturalistica protetta grazie all’istituzione di un parco d'interesse sovracomunale.

Origini del nome

La prima parte del nome potrebbe derivare da Gandrola, dalla voce lombarda ganda. La specifica si riferisce ai paesi uniti nella formazione del comune.

Storia

In età comunale, la terra di Grandola aveva un'importanza strategica sul controllo dei transiti sulla via Regina tra i laghi di Como e di Lugano, come testimoniato dalla presenza, in località Codogna, dei ruderi di una torre di segnalazione.

Gli Statuti di Como del 1335 citano "Grandolla" come il comune che, all'interno della pieve di Menaggio, era incaricato della manutenzione del tratto di via Regina tra il campo di "Pozollo" e il ponte "de Chollio".

Ai tempi del Ducato di Milano, nel 1751 il comune non risulta più infeudato, pur dovendo tuttavia effettuare per la sua redenzione un pagamento in denaro ogni 15 anni. Nello stesso anno, il comune risulta esser già composto da cinque delle sei frazioni che oggi formano il territorio di Grandola ed Uniti: Naggio, Velzo, Codogna, Cardano e Gonte.

Con Napoleone Bonaparte, una legge del 2 ottobre 1798 della Repubblica Cisalpina decretò lo scorporamento, dal comune di Grandola ed Uniti, della terra di Naggio, che andò a formare un comune a sé stante. L'autonomia di Naggio non durò tuttavia a lungo, in quanto nel 1805 la località è nuovamente attestata come frazione di Grandola (anche se è probabile che il nuovo accorpamento fosse avvenuto già nel 1801).

Quando poi Napoleone dispose di un intervento di concentrazione dei comuni più piccoli del Regno d'Italia, nel 1812 il territorio di comune di Grandola venne a comprendere anche le terre di Bene e di Grona. Se, in un primo tempo, la decisione fu abrogata con il ritorno degli austro-ungarici in seguito alla caduta di Napoleone e la conseguente compartimentazione territoriale del Regno lombardo-veneto, Bene Lario, Grandola e Grona furono nuovamente riuniti sotto un unico comune nel 1927.

Nel 1950 Bene Lario fu definitivamente scorporato da Grandola ed Uniti, andando a formare un comune a sé stante.

Simboli

Lo stemma è stato concess