24 gennaio 1972, è costituito da un drappo rettangolare di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il centro storico è dominato dai resti dall'antica torre medievale che svetta ancora sui tetti delle case ed è visibile in tutta la valle del Limentra.
I vicoli e le architetture delle abitazioni ricordano l'origine medievale dell'abitato, quando era centro mercantile sulla strada di crinale che collegava Bologna a Firenze.
- Chiesa di San Biagio: la parrocchiale di Castel di Casio ha all'interno una pala all'altare maggiore con San Biagio e altri Santi che può datarsi al primo Seicento ma il suo autore è rimasto ignoto, sebbene dovrebbe essere lo stesso della pala dell'altare maggiore della parrocchiale di Camugnano.
- Chiesa di San Prospero a Badi, che conserva, alla parete destra, una tela con l'Ecce Homo attribuito a Pietro Maria Massari, detto il Porrettano, allievo dei Carracci, morto in età molto giovane, dipinto per la cappella sinistra, originariamente dedicata a questo episodio.